Strumenti personali
Tu sei qui: Home Bonvs Argentarivs

Diritto e Compliance _ Funzione legale nel sistema bancario

Lezioni di diritto bancario di Maurizio Fedele, giurista d'impresa del Credito Fondiario S.p.A. di Roma, già attivo presso organi tecnici dell'ABI

Luiss

Master Universitario di secondo livello in Diritto d’Impresa, diretto dal Prof. Avv. Gustavo Visentini, in collaborazione con AIGI - Ass. Italiana Giuristi d'Impresa

Le funzioni legale e conformità alle norme - c.d. "compliance" permeano e condizionano quasi senza eccezioni il rapporto con la clientela, l'istruttoria creditizia, i contratti e i processi produttivi delle aziende bancarie. Per la normativa di vigilanza, la nuova funzione aziendale "compliance" ha il fine di contrastare il "rischio di incorrere in sanzioni, perdite finanziarie o danni di reputazione in conseguenza di violazioni di norme legislative, regolamentari o di autoregolamentazione" presso le banche ed i gruppi bancari italiani.  Sulle Disposizioni di vigilanza della Banca d'Italia del 10 luglio 2007, l'ABI ha diffuso il report "Survey sulla Funzione Compliance: stato dell'arte e prospettive"dal quale emerge che l'applicazione dei modelli di prevenzione e delle procedure interne della Funzione Compliance coinvolgono l'intera normativa bancaria (TUB, normativa secondaria di Banca d'Italia, trasparenza bancaria, ...)

 

> CODICE DELLA RESPONSABILITA’ DEGLI ENTI EX D.LGS. 231/01 _ V. Documento > Fonte: Avv. Michele Cattadori, sito web Codice231.com - Contenuto con Licenza Creative Commons | Non commerciale - Non opere derivate | Annotato con giurisprudenza, relazione ministeriale, aggiornato alla L. 68/2015 sui delitti ambientali e alla L. 69/2015 sui reati societari

> Catalogo dei reati aggiornato al 30 luglio 2020 (ultimo provvedimento inserito: Decreto legislativo 14 luglio 2020, n. 75)  - link con elenco dei reati rilevanti (Fonte AODV231 - Associazione Componenti Organismi di Vigilanza ex D.Lgs. 231/2001

> M. Fedele, GDPR, Cyber security e reati informatici nelle istanze di riforma del D.Lgs. 231/2001, in riv. Diritto Bancario, Luglio 2018

 

  • ANTIRICICLAGGIO, CONTRASTO AL FINANZIAMENTO DEL TERRORISMO E AGLI ARMAMENTI (D.Lgs. 231/2007 _ in costruzione per aggiornamento della normativa )

 

  • BANCA D'ITALIA
  • - Provvedimento del 26 marzo 2019 -  data pubblicazione: 27 marzo 2019
    - Disposizioni in materia di organizzazione, procedure e controlli interni volti a prevenire l'utilizzo degli intermediari a fini di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo  - data pubblicazione 27 marzo 2019
    - Documento di consultazione - data pubblicazione 13 aprile 2018
    - Resoconto della consultazione - data pubblicazione 27 marzo 2019
    - Commenti ricevuti (... i commenti contengono osservazioni relative anche alle disposizioni sull'adeguata verifica della clientela, che sono state sottoposte a una distinta consultazione; a queste osservazioni si darà riscontro in occasione dell'emanazione delle disposizioni sull'adeguata verifica della clientela)

 

 

>> SAGGI DI STUDENTI DEL MASTER E DI ALTRI ATENEI <<

 

|| CONTRATTI E FINANZIAMENTI BANCARI - Relazione: Le garanzie reali. L’ipoteca nei contratti di mutuo| relazione tenuta anche al convegno FORVM GARANZIE - Le garanzie reali, personali e atitiche nell'erogazione e nella gestione del credito, 11-12-13 aprile 2011, di Paradigma, e nel corso di formazione I servizi offerti dall'Agenzia del Territorio nel processo di erogazione del credito, 9.10 giugno 2011, di ABIFormazione.

ABSTRACT DELLA SEZIONE: Nell'operatività bancaria, le normative di vigilanza prudenziale impongono rigorose misure organizzative e procedure volte a mitigare i rischi legali che possono compromettere la certezza delle garanzie, ipotecarie e di altro tipo, che presidiano buon esito del credito (tecniche di  attenuazione del  rischio  di  credito  - Credit  Risk  Mitigation,  CRM -  anche per  operazioni  di cartolarizzazione  - Titolo  II, Capitolo  2, Circolare della Banca d'Italia n. 263 del 27.12.2006, e successivi aggiornamenti) .La documentazione che segue è una raccolta di materiali e documenti operata dagli anni '80 ad oggi, ma che anche dopo il recepimento in Italia delle Direttive CRD IV («Capital Requirements Directive») è stata validata dal Documento di consultazione "Applicazione in Italia del Regolamento (UE) n. 575/2013 e della Direttiva 2013/36/UE" (Consultazione conclusa nell'agosto 2013 - normativa emanata). Nel Resoconto di consultazione > Quadro generale / Discrezionalità nazionali, cui hannno partecipato: Associazione Bancaria Italiana (ABI), Associazione Italiana per il factoring (Assifact), Associazione italiana intermediari mobiliari (Assosim), Associazione italiana del Credito al Consumo e mobiliare (Assofin), Associazione italiana leasing (ASSILEA), Genworth - alla voce Credito fondiario : E’ stato chiesto se il CRR o la CRD IV contengano disposizioni in conflitto con la disciplina sul credito fondiario di cui all’art. 38 TUB. E’ stato inoltre chiesto se la Banca d’Italia ravvisa possibili modifiche alla disciplina del credito fondiario derivanti dagli sviluppi della normativa nazionale e/o comunitaria;
La Banca d'Italia ha reso il seguente chiarimento: "La disciplina del credito fondiario di cui all’art. 38 TUB, nonché le relative disposizioni di vigilanza (Circolare n. 229 del 21 aprile 1999, Tit. V, Cap. 1, Sez. II) non sono modificate dal CRR e dalla CRD IV.
La disciplina sul credito fondiario resta pertanto al momento invariata
" (v. a pag. 2 del documento) - Scarica il documento >

La sezione è così strutturata:

= Garanzie immobiliari del credito bancario. Circolazione dei diritti reali
= Istruttoria legale e garanzie nell’operatività del mutuo ipotecario
= Riforma societaria e nuove norme di vigilanza. L’istruttoria legale dei finanziamenti ipotecari
= Portabilità dei mutui _ Evoluzione della disciplina (vers. Ott. 2011 - in corso di aggiornamento)
= Nuove prassi contrattuali: l’atto unilaterale di mutuo e la garanzia ipotecaria

Nel sistema bancario, la nuova normativa è ovviamente di assoluta rilevanza per i finanziamenti ipotecari ex art. 38 TUB, in cui l'ipoteca è elemento essenziale e costitutivo dell'operazione (credito fondiario "retail" e "corporate", connesse cartolarizzazioni, operazioni societarie straordinarie,  ecc..) specie per le fasi di istruttoria tecnica e legale in cui avvengono i consueti accertamenti sulla situazione tecnico-catastale e giuridica dell'immobile ipotecando.
E' poi verosimile un rilevante impatto delle nuove disposizioni su molte altre attività di gestione del credito, come l'accertamento e periodico monitoraggio della consistenza immobiliare e della situazione economico-patrimoniale della clientela, le azioni per il recupero di crediti in sofferenza o per la ristrutturazione di debiti.
Considerato quanto sopra, sono auspicabili nelle banche adeguamenti delle procedure interne, iniziative di formazione del personale ma anche coordinamenti operativi, specie con i notai. Tra i migliori contributi conoscitivi sulla materia si segnala la monografia del Notaio Gaetano Petrelli, Allineamento catastale e pubblicità immobiliare: l'art. 29, comma 1-bis, della legge 27 febbraio 1985, n. 52, edita nella collana "Quaderni della Rivista del Notariato", Giuffrè Ed., e nelle "Novità", sul sito del Notaio Gaetano Petrelli dal 25.7.2010 (assieme alle clausole da inserire negli atti), uno scritto che continua un'opera ricostruttiva sulla pubblicità immobiliare che l'Autore conduce da tempo, illustrando in modo illuminate ed esaustivo le novità introdotte dall'art. 19 D.L. 78/2010 - Legge 122/2010.

Finanziamenti bancari e credito fondiario_ studi e convegni ABIFORMAZIONE e PARADIGMA
Documentazione collegata ai seminari PARADIGMA e ABIFORMAZIONE sul credito fondiario  _ Operatività online; con promotori e mediatori. Normativa applicabile" _ problematiche giuridiche del finanziamento ipotecario _ novità normative, riforma societaria e prescrizioni urbanistiche _ contributi della dottrina e del notariato
Obbligazioni bancarie garantite ex art.7-bis L.130_1999
Gli istituti di credito italiani possono emettere particolari obbligazioni "garantite" legate all'erogazione di crediti fondiari, ipotecari e verso la P.A., versione nazionale dei "covered bond" e delle "pfandbriefe" . L'emissione obbligazionaria, è connessa alla cartolarizzazione (nuovo art. 7-bis della Legge 130/1999) e, di fatto, è una nuova forma di cartelle fondiarie. Il quadro normativo è stato completato da apposita normativa di vigilanza emanata dalla Banca d'Italia nel maggio 2007.